Lavorare a distanza è ormai
entrato a pieno titolo tra le modalità di lavoro che un’azienda può utilizzare,tant’è
che viene utilizzato a livello mondiale.
Tra i principali strumenti che di
solito vengono utilizzati per chi lavora a distanza via web ci sono, oltre alle
classiche e-mail:Google docs, Drop Box, Skype, e i gruppi Facebook.
Negli anni queste piattaforme si
sono affinate, includendo sempre nuove applicazioni e permettendo una condivisione
pressoché totale di tutti i tipi di contenuti digitali. Anche
il proprio schermo, con Skype.
Ognuno ha però mantenuto la sua identità specifica. Su Google
doc si condividono, editano e integrano tutti i software del pacchetto
office; con Dropbox si trasferiscono file di grandi dimensioni; con Skype
si parla e si trasferiscono documenti poco pesanti; con i gruppi Facebook si
condividono update in tempo reale e si aprono discussioni, dibattiti e thread.
Questa varietà di “core business” ha determinato una conseguenza
importante per il telelavoratore digitalizzato ovvero creare una sorta di piattoforma multitasking per sfruttare al meglio questi strumenti.
Quindi facendo una sintesi sull’utilità di questi strumenti si può
dire che questi software danno la possibilità di accedere ai propri documenti,
file e programmi da ovunque nel mondo, riuscendo anche a condividerli in tempo
reale, ed in alcuni casi anche a co-costruirli insieme ai propri colleghi in real
time.
Questa ampia introduzione per dirvi che-trattandosi di strumenti
utilizzati nel web-da qualche mese è entrato in funzione un nuovo strumento più
evoluto rispetto ai precedenti il suo nome è Podio
nato in Danimarca, ha già attirato l’attenzione delle grandi aziende come Twitter,
BMW e Subway utilizzandolo per la
gestione di progetti e dipendenti diventando così testimonial d’eccezione di
questo nuovo strumento.
Le caratteristiche di Podio che hanno decretato il suo
successo sono state la possibilità di:costruire
team di lavoro, condividere documenti, lavorare su un progetto comune, creare
un calendario
con deadline e appuntamenti, iniziare e partecipare
a discussioni
e thread, creare e utilizzare app e utilities specificamente
pensate per il mondo del lavoro e customizzabili ad hoc secondo le esigenze di
ogni singolo utente.Inoltre sempre in tema di personalizzazione la piattaforma
permette di creare dei profili personali simili a Linkedin e di accedervi
tramite Pc e cellulari(per ora su Iphone
ed Android) in modo da sfruttare e condividere al meglio i strumenti
messi a disposizione da Podio.
Ad ulteriore conferma degli ottimi risultati che
sta avendo questa piattaforma i suoi creatori stanno girando per il mondo per
dei workshop dimostrativi,tra le città visitate c’è stata anche Milano.
Tra i competitor di Podio vi voglio segnalare una
start up tutta italiana che si chiama Young
Managers Go Up che vuole essere per gli utenti che lo utilizzeranno
uno strumento online a metà tra un social
network, una piattaforma digitale e una community, in modo da
creare dei mini gruppi di lavoro per fare brainstorming e condividere
idee e progetti, con l’obiettivo di innanzitutto costituire una rete di giovani
talenti del marketing e del web (dopotutto il progetto è partito
da Riccardo Pozzoli, il piccolo genietto del 2.0
dietro all’enorme fortuna del blog The
Blonde Salad).
Quindi che dire….buon telelavoro 2.0!!!
Fonte:youngdigitallab.com
OTINO LA PALOMBARA
Copywriter & Digital Pr
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